Revisione scaduta: multe e leggi

5 ottobre 2016 News

Qual è l’entità delle multe che scattano quando la revisione è scaduta? A quali leggi bisogna far riferimento? In questo nostro approfondimento illustreremo tutto ciò che riguarda le sanzioni nel caso doveste essere beccati con la revisione scaduta.

Revisione scaduta: leggi e multe

Il decreto legislativo 30 aprile 1992 n.285 – o più comunemente conosciuto come “Codice della Strada” – all’articolo 80 è molto chiaro in caso di revisione scaduta: “chiunque circola – è scritto al comma 14 – con un veicolo che non sia stato presentato alla prescritta revisione è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 169 a euro 679“. L’importo, in vigore fino al 31 dicembre 2016, può essere sia incrementato – a seconda delle fattispecie previste dal decreto interministeriale 16 dicembre 2014 – arrivando anche a raddoppiare “in caso di revisione omessa per più di una volta in relazione alle cadenze previste dalle disposizioni vigenti“. In ogni caso, però, la revisione scaduta non porta soltanto ad una multa ma rende anche il proprio mezzo di trasporto inutilizzabile: “il veicolo è sospeso dalla circolazione – è scritto sempre nel comma 14 relativo alle sanzioni – fino all’effettuazione della revisione”.

Volete comunque usare la vostra auto anche con la revisione scaduta? Beh, in questo caso “si applica la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 1.957 a euro 7.829” e il “fermo amministrativo del veicolo per novanta giorni” qualora foste già stati sanzionati. In caso di violazione reiterata, si può arrivare anche alla “confisca amministrativa del veicolo“. Il veicolo potrà essere utilizzato solo per “recarsi presso uno dei” centri “per la prescritta revisione“.

Insomma, una revisione scaduta può portare a multe molto dure: perché rischiare? Vieni nel nostro centro di revisione a Sant’Agata de’ Goti per non incorrere in sanzioni. Ti aspettiamo!

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