Gt Car e l’invito a una mobilità sempre più green

Gt Car e l’invito a una mobilità sempre più green

Negli ultimi anni il tema della mobilità sostenibile sta diventando uno degli argomenti di maggior dibattito nell’ambito delle politiche ambientali locali, nazionali ed internazionali. Con quest’espressione si fa riferimento all’esigenza di un sistema di trasporti che non gravi sul sistema sociale in termini di inquinamento atmosferico ed acustico, emissioni di gas serra e congestione del traffico. Considerato l’enorme impatto ambientale connesso all’attuale mobilità urbana, i governi dei principali paesi industrializzati continuano a varare politiche di sostegno alla mobilità sostenibile.

Perché promuovere la mobilità sostenibile?

Il traffico delle nostre città è un problema economico, in termini di consumo di risorse non reintegrabili; è un problema ambientale, perché genera effetti negativi in termini di emissioni inquinanti con ripercussioni sulla salute del pianeta e della popolazione; è un problema sociale perché incide gravemente sulla qualità della vita e sulla sicurezza dei cittadini.
Per contrastare tutto questo, negli ultimi anni il Ministero dell’Ambiente sta promuovendo progetti e iniziative volti alla realizzazione di interventi strutturali finalizzati alla riduzione permanete dell’impatto ambientale e dei consumi energetici derivanti dal traffico urbano. Le misure al centro della politica dei trasporti mirano a incentivare l’uso di mezzi sostenibili e ad ottimizzare gli spostamenti in auto.
Accanto agli interventi del Governo e delle amministrazioni locali occorrono, però, anche scelte precise da parte dei singoli cittadini che devono essere sensibilizzati attraverso proposte volte a stimolare la consapevolezza di scelte più opportune nel muoversi in città.

Gt Car è attenta alle questioni ambientali e a percorsi di innovazione in tal senso, come dimostrato dalla doppia certificazione ISO 900.1 e ISO 1400.1 ottenuta per “la qualità dei processi lavorativi e per il rispetto dei parametri di tutela ambientale”.