Auto al sole: quali accorgimenti adottare

Auto al sole: quali accorgimenti adottare

Viaggi, carichi pesanti, lunghe soste sotto il sole…durante la bella stagione possono diventare il vero nemico delle nostre auto. Per evitare l’eccessivo surriscaldamento della carrozzeria, e non solo, è sufficiente adottare alcuni accorgimenti.

Prendersi cura della propria auto, in tutti i modi possibili, aiuta a preservarne la funzionalità. Durante la stagione estiva, molte auto che di solito si limitano alla routine cittadina, vengono usate per viaggi lunghi ed impegnativi. Per evitare spiacevoli sorprese basta qualche controllo. Anche se avete effettuato un tagliando da poco, bastano le gomme sgonfie, una lampada bruciata o le spazzole danneggiate per creare situazioni di pericolo. Un livello molto basso dell’olio o del liquido di raffreddamento può surriscaldare il motore, mentre una batteria potrebbe scaricarsi del tutto se l’auto resta ferma a lungo, cosa che capita spesso in villeggiatura.

car-1492333_960_720Ci sono poi le insidie tipiche dei luoghi di vacanza, specie al mare dove il sole può essere così forte da deformare le parti in plastica o in gomma. Il caldo non fa bene alla carrozzeria, o meglio alla vernice, che stando sotto il sole per molte ore arriva a temperature molto alte e col tempo si opacizza, non fa bene alle plastiche degli interni che si seccano, e tendono a scricchiolare di più col tempo. Il primo banale, ma importante, consiglio per impedire al sole di riscaldare la carrozzeria è quello di lasciare la macchina in una zona ombrosaDa non dare troppo peso alla diffusa convinzione che lasciare i finestrini leggermente aperti possa aiutare: l’aria circola, è vero, ma è aria calda; e i raggi del sole penetrano ugualmente: non si tratta quindi di una soluzione ottimale.

Se lasciate la vettura ferma all’aperto per diversi giorni, usate i teli protettivi che, anche se scomodi, sono efficaci. Anche i parasole riflettenti per il parabrezza sono utili poiché permettono di mantenere una zona d’ombra costante all’interno del veicolo: si applicano in un attimo, costano pochi euro e proteggono parte dell’abitacolo, in particolare la plancia, dai raggi ultravioletti. Bisogna sapere che l’abitacolo di un’auto lasciata sotto il sole, nelle giornate particolarmente calde, può superare facilmente i 50 °C. Condizioni del genere prolungate, come già accennato, possono intaccare i materiali plastici, di cui sono costituiti di solito i cruscotti, ma possono anche rovinare i rivestimenti dei sedili quindi gli interni.

Lasciare l’automobile al sole estivo non fa bene neanche ad alcune parti meccaniche, non è raro infatti l’incepparsi di alcune parti elettriche a seguito di una lunga esposizione sotto al sole. Solitamente queste poi riprendono raffreddandosi ma chiaramente lasciare la vettura sotto al sole estivo non può certo essere raccomandabile.